Le stelle intorno alla bella luna
velano il volto lucente,
quando piena, al suo colmo,
argentea,
splende su tutta la terra.[1]
Così la poetessa Saffo (630 a.C. – 570 a.C.) descrive un plenilunio nella sua opera “Le stelle intorno alla luna bella”.
La notte tra il 7 e 8 aprile è stata la notte della superluna ma… cos’è una superluna ?
Con questo termine si definisce una luna piena o luna nuova quando si trovi a orbitare il più vicino possibile al nostro pianeta. Si parla quindi di una situazione di perigeo lunare. Gli astronomi lo definiscono come: perigeo sizigia[2] del sistema Terra – Luna – Sole
La Luna, che si trova a una distanza media dalla Terra di 384.399 km, ruota intorno al nostro pianeta con un’orbita ellittica che presenta un valore medio per il perigeo di 362.600 km e un valore medio all’apogeo di 405.400 km. L’apogeo rappresenta il punto più lontano in cui si trova il nostro satellite mentre orbita intorno alla Terra.
Tutti i perigei lunari sono uguali ?
No, si possano avere perigei lunari più vicini di altri e questo è dovuto all’influenza gravitazionale del Sole e degli altri pianeti del Sistema Solare.
L’immagine a sinistra mostra la comparazione tra una comune luna piena (a sinistra) e la superluna dell’8 aprile (a destra). La superluna è risultata più grande di circa l’8%. L’immagine a destra mostra la superluna in tutto il suo splendore. É stato calcolato che tale superluna abbia raggiunto una luminosità superiore alla media dei pleniluni di circa il 15%.
Per ulteriori informazioni è possibile visitare i siti della NASA (nasa.gov), dell’Encyclopedia Britannica (britannica.com) e di Wikipedia (en.wikipedia.org).
Il plenilunio è quell’immagine romantica che ci accompagna durante la vita. Dalla musica al cinema, il chiaro di luna ci rasserena il cuore facendoci sognare.
[[1]Da Saffo e altri lirici greci, traduzione di M. Valgimigli, A. Mondadori.[2] In astronomia si definisce sizigia la configurazione di tre o più corpi celesti disposti approssimativamente lungo una linea retta.