Mentre tutta Italia sta passando, in maniera graduale, in zona rossa (addirittura il CTS chiede misure ancora più restrittive), la Sardegna torna in zona bianca. Una ottima notizia per gli amici sardi e piena di speranza per tutta la penisola che, fra ritardi dei vaccini e una organizzazione ancora confusionale, non vede la luce alla fine del tunnel.
A macchiare la bella notizia che arriva dalla Sardegna ci hanno pensato alcuni “ragazzotti” (circa una ventina) che, sabato sera, mentre si assembravano in un bar del centro di Nuoro, senza mascherina, hanno pensato bene di scatenare una maxi rissa con lanci di bottiglie e sedie. Tanti i video che circolano sui social.
Le forze dell’ordine hanno già acquisito tutti i filmati e cercano di risalire agli autori della maxi-rissa. Altro fatto grave accaduto ieri sera, sempre a Nuoro, è stato l’accoltellamento di un giovane di 17 anni che, dalle prime notizie emerse, è stato accoltellato in Viale della Repubblica e adesso è ricoverato presso l’ospedale in gravi condizioni. Sembra che durante una discussione un altro giovane ha estratto un coltello e lo ha colpito all’addome. I Carabinieri sono riusciti a rintracciare l’aggressore che è stato portato in caserma.
Insomma, mentre il resto degli italiani sono costretti a rimanere chiusi in casa a causa della propagazione del virus, ci sono persone che, nel pieno disprezzo della vita degli altri, riprendono una vita “normale” che comporta (a quanto pare) un modo di agire violento e privo di qualsiasi buonsenso.
Tutti dicono che dalla pandemia ne usciremo più buoni. Siamo sicuri? Naturalmente l’auspicio è che l’intelligenza della stragrande maggioranza dei sardi possa fare in modo di contenere anche alcuni stupidi e incoscienti.