Bruxelles – È stata approvata ieri nel Consiglio Europeo la proposta per aiutare le economie più colpite dall’emergenza covid: il Recovery Fund.
Per finanziare il nuovo fondo, l’UE andrebbe sul mercato a raccogliere fino a 1000 miliardi, utilizzando come garanzia il bilancio europeo 2021-2027 rafforzato da nuove contribuzioni dirette e maggiori garanzie da parte dei Paesi.
I particolari del Recovery fund saranno resi noti il 6 maggio. La misura si aggiunge ai 500 miliardi di euro dispiegati nell’ambito del Piano Bei, Sure per la cassa integrazione e Mes, operative dal primo giugno.
“E’ passato il principio per cui il Recovery Fund è uno strumento urgente e necessario, e l’Italia è in prima fila a chiederlo. Uno strumento del genere era impensabile, si aggiungerà a quelli già varati e renderà la risposta europea molto più solida, molto più coordinata, molto più efficace.” Così si è espresso il Presidente del Consiglio Italiano, mentre per il presidente francese Macron «Se lasciamo cadere una parte dell’Europa è tutta l’Europa che cadrà. Servono trasferimenti di risorse verso i Paesi Ue più colpiti da questa crisi, non dei prestiti.”; da queste dichiarazioni si può evincere come tra i due Paesi ci sia ampia condivisione dello strumento e dei suoi obiettivi.