Bologna – Tanto tuono che piovve. Matteo Salvini è il grande perdente di queste elezioni regionali. Se l’Emilia fino a una settimana fa era contendibile, lo dicevano i sondaggi, lui ha vanificato tutto. Dalla candidatura poco entusiasmante di Lucia Bergonzoni, al personalizzare la campagna elettorale con un referendum con me o contro di me, all’ultima cafonata: la citofonata al campanello alla casa dello spacciatore.
L’affluenza è stata del 67,67%, trenta punti in più rispetto al 2014. Bonaccini ha vinto perché hanno tenuto le roccaforti di Bologna, Modena, Reggio Emilia. Ferrara, Parma, Rimini e Piacenza hanno invece visto la vincita del centro destra.
Il centro sinistra ha vinto 51,4% contro il 4,6% della candidata leghista.
Avrà aiutato all’esito di queste elezioni la discesa in campo delle Sardine?
Sarà Bonaccini colui che sfiderà Salvini in una prossima tornata elettorale nazionale?
Nel frattempo in Calabria, domenica, Iole Santelli (Forza Italia) ha vinto le Regionali ed è la nuova Presidente eletta.