Milano Marittima – Sono di ieri le immagini e i video del ministro dell’Interno Salvini che in consolle al Papeete (noto locale della riviera romagnola) mette come canzone l’Inno d’Italia. Oltre alle normali e consuete proteste dell’opposizione ci chiediamo se sia normale e ammissibile che un Ministro della Repubblica si presenti a fare il deejay con cubiste che ballano sul nostro inno nazionale.
“Quando si giura fedeltà alle Istituzioni o si canta ‘siam pronti alla morte’ non è semplice esibizione, ma qualcosa di più profondo – conclude Paglia, ex deputato nelle liste di FLI – Ed è questo il motivo per cui certe scene disturbano e dico che non l’avrei permesso perché a differenza di alcuni, quel mondo lo conosco da sempre“; noi non potevamo dirlo meglio.