Nel 1980 il biologo americano Thomas Eugene Lovejoy (1941- ) coniò il termine diversità biologica o biodiversità, che l’Enciclopedia Treccani definisce come: << La biodiversità è la diversità della vita a tutti i suoi livelli di organizzazione: dai geni, alle popolazioni, alle specie, agli ambienti in cui queste vivono. >>. Per biodiversità intendiamo quindi sia l’insieme di tutte le specie di organismi viventi sulla Terra sia la loro interconnessione.
In un articolo pubblicato a fine settembre dalla giornalista della BBC Helen Briggs, vengono analizzati gli ultimi studi sulla situazione mondiale a livello di biodiversità. Tra i dati che dovrebbero fare riflettere possiamo prendere in considerazione la stima che gli scienziati fanno di un milione di specie animali e vegetali a rischio estinzione e il fatto che dal 1970 al 2016 le popolazioni di vertebrati nel mondo si stima siano diminuite di circa il 68%. Se prendiamo in considerazione la sola classe di vertebrati di cui facciamo parte, i mammiferi, si calcola che se le attività umane (deforestazione, caccia e pesca intensive, etc.) continueranno con questo ritmo allora porteranno all’estinzione di circa 550 specie entro la fine di questo secolo.
Principali cause della perdita di biodiversità:
- I cambiamenti climatici.
- L’inquinamento.
- L’eccessivo sfruttamento delle risorse naturali.
- La distruzione totale o parziale degli habitat attraverso: disboscamento, urbanizzazione, agricoltura e allevamento intensivi.
- L’introduzione di specie alloctone.[1]
Specie a rischio estinzione e cambiamenti climatici sono alcune delle crisi che il mondo sta affrontando, che esse siano in parte interconnesse è di poca importanza quando alla base di tutto c’è la stupidità umana e forse anche per questo le parole dell’antropologa inglese Valerie Jane Morris-Goodall (1934- ): << What you do makes a difference, and you have to decide what kind of difference you want to make. >>[2] assumono ancora più importanza.
Per chi fosse interessato all’articolo ecco il link: https://www.bbc.com/news/science-environment-54357899
[1] Una specie alloctona o aliena è una specie che si trova a vivere e colonizzare un territorio diverso dal suo naturale areale. Spesso queste specie diventano invasive e causano gravi danni alle specie locali.
[2] << Quello che fai fa la differenza, devi decidere che tipo di differenza vuoi fare. >>.