Caro Silvio, non ci siamo.
Il governo Draghi è un’ottima opportunità per staccarsi dai sovranisti di Lega
e FDI. Gli stessi partiti che sul territorio, se i suoi maggiorenti Tajani,
Bernini, Ronzulli fossero onesti con lei, stanno rubando eletti e militanti dal
2018.
A Bologna per esempio, l’onorevole (sic!) Bignami prima ha feudalizzato Forza Italia trascinando il partito a una percentuale risibile, poi è sbarcato nell’ex Msi lasciando i suoi gendarmi a tutelare il “fortino” azzurro. Un partito praticamente morto. Poco ha fatto la sen. Bernini e poco farà la consigliera Castaldini per risollevarne le sorti.
Licia Ronzulli prova a fare le scarpe a tutti. Da anni vuole il posto della Bernini, e da anni voleva far fuori Mariastella Gelmini da capogruppo alla Camera. Ora che la Gelmini è stata, giustamente premiata, a lei le rode (come direbbe la sua amica de Roma, pescivendola).
Tajani non pervenuto.
La situazione di FI è fuori controllo, le fughe dei fu responsabili, altri che migrano in Cambiamo, che ha più deputati che voti, la Prestigiacomo che abbandona il gruppo; direi che forse è giunto il momento di smettere di ascoltare la Ronzulli che sta alla politica come il formaggio sulle ostriche, e mortimer Ghedini che sarà pur un bravo avvocato ma oltre a fare i suoi (di lui) interessi che altro ha saputo fare per il partito? Che valore aggiunto hanno portato?
Grazie quindi a Gianni Letta, che ha sponsorizzato il
trittico Brunetta-Carfagna-Gelmini. Moderati, che hanno a cuore l’elettorato
moderato-centrista, che è poi quello della Forza Italia del 29%: la vera Forza
Italia, non quella che rincorre Salvini e la Meloni. Un partito che insegue è
destinato a schiantarsi.
Perché non utilizzare questa finestra del governo Draghi per creare un centro,
che vada da Forza Italia, Cambiamo, a Italia Viva e Azione? Renzi come leader
di questo schieramento al momento è bruciato, Calenda speriamo vinca a Roma,
Toti va bene come governatore ma leadership non ne ha, rimane Forza Italia,
oltre a lei come padre nobile, ci sarà qualche uomo o donna in grado di
incarnare i valori moderati? Io un nome l’avrei ma non lo brucio.
Per questo caro Presidente, ascolti Gianni Letta e lasci perdere chi ha fatto solo danni nell’inseguire il capitato e la pesciarola. Ascolti chi è in mezzo alla gente e vede la migrazione che sta subendo Fi.